Ciao
a tutti!
Condivido con voi un articolo molto interessante, tratto dal blog akash.it, sulla luna nuova in Pesci e i transiti che l'accompagnano.
Condivido con voi un articolo molto interessante, tratto dal blog akash.it, sulla luna nuova in Pesci e i transiti che l'accompagnano.
Ci sono
due modi di leggere i transiti planetari: il primo è il metodo
classico che osserva questi movimenti in relazione ad un tema natale
individuando i punti che vanno ad attivarsi. In questo modo, sapremo
in modo specifico che cosa una certa persona sta vivendo in un
determinato momento. Il secondo, è leggere ed interpretare i
transiti in modo generico, senza alcun tema natale di riferimento ma
solamente analizzando i transiti per così come sono. Questo metodo è
utile per comprendere che cosa sta avvenendo ad ognuno di noi, è una
chiave di lettura globale, un quadro generale che ci coinvolge tutti.
Poi a cascata, questo metodo ci consente anche di individuare la
cornice dentro la quale avverranno le attivazioni planetarie
disegnando un quadro di esperienze e cambiamenti. E’ questo il
metodo che applico quando scrivo questi post.
Accade
tutto in un tranquillo mercoledì 6 di marzo del 2019: la luna nuova
in pesci, congiunta a Nettuno; Mercurio in Pesci che diventa
retrogrado e Urano che passa al segno del Toro. Chiaro che per chi
non s’intende tanto di astrologia, queste descrizioni sono
incomprensibili e forse pure noiose. Ma se entriamo dentro i
movimenti planetari, se cerchiamo di comprenderne il messaggio,
allora tutto diventa molto interessante.
Nel
titolo ho indicato questo giorno come l’inizio di una nuova Era:
qualcuno potrebbe storcere il naso e potrei anche condividere lo
scetticismo. Nella mia immaginazione l’inizio della nuova Era è
tutto particolare: i vulcani esplodono, il mare con le sue onde alte
venti metri, alieni che atterrano con i loro UFO… ed invece mi
ritrovo in un banale mercoledì di un tiepido marzo, dove i treni
continuano ancora ad arrivare in ritardo; nulla che faccia presagire
all’inizio di una nuova Era (non ci sono più le Ere di una volta).
Sono tuttavia convinto che siamo davanti ad un cambio molto forte che
potrebbe veramente dare il “la” ad una fase di grande importanza
per la nostra realtà umana. Ma procediamo con ordine.
La luna
nuova in pesci congiunta a Nettuno: indica la fine di un ciclo. Il
segno dei pesci è il dodicesimo e ultimo della ruota zodiacale.
Indica la capacità di “comprendere” che cosa è accaduto durante
l’esperienza dei precedenti undici segni. Comprendere significa
analizzare cosa è accaduto, e come abbiamo vissuto i momenti
importanti. E come in ogni analisi che si possa fare, si cerca di
tenere ciò che vale la pena ancora tenere e cosa no. Poi si riparte
per nuove esperienze ma tenendo come punto di partenza l’esperienza
vissuta. Per definire una certa attività “esperienza”, è
tuttavia necessario aver iniziato e concluso una qualsiasi cosa. La
congiunzione poi con Nettuno, ci mette il carico da 90: il grande
Maestro che insegna il superamento dell’individualismo, la
spersonalizzazione e il superamento dell’ego, fa presumere che
siamo in una fase altamente trasformativa. E’ come se ci venisse
chiesto di “trasformarci” e di elevarci in qualcosa di più
spirituale, di più leggero, di seguire il movimento a spirale e
salire ad una dimensione di un’ottava superiore.
E qui
entra di diritto il grande Urano che dopo 84 anni ritorna nel Toro. A
dire il vero Urano è entrato in Toro a maggio del 2018, però per il
suo iniziale movimento retrogrado è ritornato nel segno dell’Ariete
per qualche mese. Adesso soggiornerà per circa 7 anni nel primo
segno di terra dello zodiaco: il Toro appunto. Come secondo segno
dello zodiaco e come primo di terra, la sua qualità Fissa lo rende
altamente stabile, quasi fermo. Tende ad accumulare e possedere ogni
cosa, ricercando continuamente una “forma” stabile e pesante.
Chi ha
avuto il tempo e la voglia di guardare il video della serata tenuta
da me e da Francesca Ollin, sa di cosa sto parlando: Urano in Toro ha
il compito di rompere le strutture rigide, di spaccare le forme
troppo pesanti e statiche. Che sia il proprio corpo, che sia una
professione lavorativa limitante, che sia un certo modello
socio-politico ed economico, Urano in toro ha l’obiettivo di
alleggerire ogni forma creata finora. Il suo ultimo passaggio nel
toro (1935-1942) ha portato la seconda guerra mondiale, attivando
quel suo lato distruttivo necessario per poi poter ricostruire su
nuove basi e con spirito innovativo, la maggior parte dei paesi
coinvolti. Da li in poi nacquero molte democrazie e nuovi modelli
economici che hanno modificato l’intero pianeta.
Ora Urano
ci chiede di trasformare la materia; credo che questa volta non ci
sia bisogno di una guerra come è accaduto in passato. La guerra che
sta già avvenendo è di carattere economico. Mi aspetto una profonda
crisi dell’attuale sistema socio-politico-economico, con
l’obiettivo di cambiarlo, sostituendolo con uno più “umano”.
Non più la competizione, ma il ritorno alla naturale collaborazione;
non più il profitto economico come unico obiettivo possibile, ma la
redistribuzione della ricchezza che porterà ad un cambio anche del
concetto di “lavoro”. Comprendete che per arrivarci c’è forse
bisogno proprio di una rivoluzione? Urano ha questa funzione: lui è
il Ribelle per eccellenza. Urano non ha modi gentili e garbati per
ottenere ciò che vuole. Urano non vuole farci fare consapevolezza.
Urano vuole cambiare le cose che noi le si comprenda o meno. Io lo
vedo Urano nella mia immaginazione, come quel vento che inizia a
manifestarsi all’improvviso, portando via di ogni senza lasciare
tempo alle persone di mettere al sicuro ciò che rischia di volare
via, come quel vento che anticipava l’arrivo di Mary Poppins.
Ora se
prendiamo ciò che ho appena scritto e lo uniamo al concetto di
“nuova era”, sfido chiunque a dire che non sia così. “”Era”
è una parola usata comunemente per indicare un lungo periodo di
tempo” (wikipedia)
La cosa
che ritengo sia importante è che questo transito, associato con
Saturno in Capricorno congiunto a Plutone, oggi disegna una quadro
energetico e spirituale interessante. Vedete, il cambiamento che ho
tentato di descrivere più sopra, avverrà prevalentemente nelle vite
di ognuno di noi; ma non come una conseguenza. Siamo noi che
avvieremo il cambiamento, partirà da ogni singolo individuo: dal
piccolo al grande. Non c’è nessun posto dove andare, nessun luogo
da cambiare, nessuna vetrina da incendiare: il cambiamento avviene
nelle nostre piccole azioni quotidiane. Prendere consapevolezza delle
cose semplici, ritornando al valore della natura, del verde,
ripartendo dall’agricoltura e da un’alimentazione eco
sostenibile. Ridefinendo i propri consumi, e di conseguenza i
prodotti di rifiuto. Ripartire dall’amore per il creato (di cui il
Toro è il magnifico rappresentante). La spiritualità è soprattutto
questo. I piccoli e semplici gesti della quotidianità. Cambiare se
stessi per cambiare il mondo.
Nei
prossimi sette anni, ma credo molto prima, nuove scoperte
scientifiche e astronomiche cambieranno totalmente il nostro modo di
vivere e di osservare la realtà. Le nuove scoperte scientifiche e
tecnologiche ci permetteranno di interagire con il tempo e con lo
spazio, di usare energie totalmente naturali e innovative; i nostri
valori e parametri di vita cambieranno radicalmente. Il nostro modo
di pensare non potrà più essere quello di prima, allacciato ad una
scienza meccanicistica e deterministica.
C’è
solo un però: molti di noi faranno molta resistenza portando con se
tanto dolore. Quindi aspettiamoci una netta separazione tra due
realtà: chi entra nella nuova era e chi rimane fuori. Ma chi rimane
fuori tenterà con ogni mezzo di impedire anche agli altri di andare.
Uno scontro tra due visioni, una nuova separazione ma funzionale al
raggiungimento di una nuova forma di Unione, quella interiore. E’
questo il punto difficile da superare. Onestamente io non ho la
risposta su come fare. Tuttavia ho compreso che ognuno di noi deve
necessariamente lavorare su di se, riallineando i tre cervelli
(corpo, anima e spirito) e rimanendo centrato nel cuore, unico punto
dove niente e nessuno potrà sconfiggerci. Allacciamo le cinture, si
parte!
Voglio indicare per ogni segno, il settore che verrà rivoluzionato:
ARIETE:
il settore dei valori e della forma. Questo produrrà un forte
“alleggerimento” di ogni forma di peso eccessiva: materiale,
emotiva e spirituale.
TORO: il
settore della propria immagine, la propria identità. Una nuova
modalità di manifestarsi e di relazionarsi con gli altri. Una
persona totalmente nuova.
GEMELLI:
il settore è quello della Dimensione Superiore alla quale
riconnettersi. Ritornare alla fonte per una metamorfosi totale.
CANCRO:
una nuova visione e una maggior comprensione di ciò che ruota
attorno. Allargare i propri parametri, superando i confini limitanti.
LEONE:
realizzarsi come persona e come anima, vivendo pienamente la propria
vocazione con passione e responsabilità.
VERGINE:
superare i propri limiti, i propri confini, “allargando” la
propria visione della vita e trovando finalmente un senso a ciò che
è accaduto e accade.
BILANCIA:
è tempo di rivoluzione, di cambiare tutto e di darsi nuovi parametri
e regole. Abbattere ogni forma troppo rigida che impedisce di
decidere.
SCORPIONE:
il settore rivoluzionato sarà quello delle relazioni, a 360 gradi,
senza distinzione alcuna. Pretendere e riconoscere libertà!
SAGITTARIO:
la rivoluzione per voi si chiamerà “radicamento”, ovvero
stabilità dovuta ad un nuovo modo di concepire il lavoro e la
salute.
CAPRICORNO:
rompere la corazza per far fuoriuscire il dolore che non permette di
essere pienamente felici. La ricerca della felicità.
ACQUARIO:
il settore delle emozioni, delle proprie radici verrà rivoluzionato
portandovi alla liberazione dal dolore che crea in voi tanta rabbia.
PESCI: la
comunicazione, il modo di manifestarvi, di interagire, cambierà
totalmente. Cambierà il vostro modo di pensare e cambierete
pertanto, la vostra vita.
Akash
Fonte: http://akash.it/6-marzo-2019-la-fine-di-un-ciclo-e-linizio-di-una-nuova-era/
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