In una prospettiva simbolica mi pare chiaro che i tarocchi parlano del processo individuativo e che l’inizio e la fine di questo processo sono raffigurati chiaramente. Senza entrare in dettagli, dirò che anche le altre figure dei Trionfi hanno significati simbolici attinenti a questo percorso. La questione successiva è questa: nei tarocchi esiste solo un significato delle figure o anche un significato della sequenza? Ovvero, l’ordine in cui sono disposte le figure indicano tappe ordinate nel processo di individuazione? Alcuni lo sostengono. Wirth, ad esempio, ritiene che la sequenza dei tarocchi rispecchi i passaggi del processo iniziatico e distingue una “via secca”, maschile o razionale, che comprende i passaggi dal Bagatto alla Forza. Le sue considerazioni si prestano ad essere rilette anche in ottica psicologica. Nelle prime undici carte, ad esempio, è sempre la figura umana a occupare tutto il campo; per cinque volte essa siede maestosamen...