IL DIAVOLO... L'INCONTRO CON L'OMBRA

 

La carta del Diavolo, nell'ambito dei Tarocchi, è un arcano che suscita curiosità e talvolta apprensione, poiché incarna molteplici aspetti della psiche umana. Simboleggia l'attrazione verso ciò che è proibito, la dipendenza, la mancanza di volontà, la passione, la creatività e le forze nascoste del nostro inconscio

Raffigurato con ali di un pipistrello, il Diavolo troneggia su un altare, da cui domina due figure semiumane, incatenate ai suoi piedi, che incarnano le nostre energie primarie e istintive. In alcune interpretazioni, questa figura sorregge una torcia che unita alle ali da pipistrello è un chiaro segno del suo dominio sul mondo sotterraneo, che in termini psicologici corrisponde all'inconscio.

Una delle lezioni più importanti di questa carta è l'incontro con la nostra Ombra, quella parte di noi a cui non abbiamo dato modo di esprimersi che abbiamo represso e nascosto, ma che dobbiamo riconoscere e integrare per poterci sentire completi.

Il Diavolo ci guida nelle pieghe oscure dell'esistenza, dove la luce della consapevolezza fatica a penetrare e si annidano aspetti di noi stessi che raramente osiamo esplorare. Queste parti, celate nell'ombra, emergono talvolta in circostanze impreviste, o attraverso persone che ci fanno da specchio. Il Diavolo ci invita quindi a un confronto diretto con queste zone d'ombra, spingendoci a riconoscere e ad accettare ciò che abbiamo a lungo negato.

È in questo incontro, talvolta riflesso negli occhi di chi ci sta di fronte, che possiamo scorgere il vero volto delle nostre paure e desideri inconfessati. Le antipatie istintive, quelle avversioni senza un'apparente giustificazione, possono rivelarsi specchi di una realtà interna che proiettiamo all'esterno. 

Riconoscere queste proiezioni è il primo passo verso un'autentica comprensione di sé, un viaggio che richiede coraggio e onestà per affrontare le profondità nascoste dell'animo umano.

Jung dice: “Incontrare se stessi non è né facile né piacevole. Spesso spendiamo molte energie per evitare lo specchio che riflette la nostra vera immagine. Ma la vita ci obbliga a guardarci e a confrontarci con noi stessi.”

La carta del Diavolo evoca l’immagine di una discesa nell'inconscio alla ricerca di ciò che è celato al nostro io consapevole e in questo contesto, simboleggia l'incontro con gli aspetti più selvaggi e istintivi di noi stessi. Emozioni intense quali ira, amarezza, dolore, avidità, invidia, gelosia, aspirazioni all'onnipotenza, passioni sessuali incontrollate e inclinazioni distruttive si rifugiano nei meandri oscuri della nostra psiche. Questi elementi interni esercitano un'influenza significativa e un controllo marcato sulla nostra persona, ma una volta rivelati alla coscienza, cominciano a perdere la loro forza.

Ristabilire un contatto con gli aspetti sommersi del nostro essere è fondamentale ed equivale a riappropriarsi di quegli aspetti nascosti o negati della nostra psiche, permettendoci di liberare un’energia che può essere canalizzata positivamente nella nostra vita quotidiana.

Per intraprendere questo viaggio trasformativo, è essenziale riconoscere e accettare le diverse sfaccettature di noi stessi. È importante sottolineare che il nostro inconscio non è unicamente un deposito di emozioni represse o istinti primordiali; è altresì una fonte inesplorata di capacità latenti e qualità positive che attendono di essere scoperte e integrate nella nostra vita.

Attraverso questo percorso di integrazione, possiamo aspirare a una comprensione più profonda e a un'espressione più autentica del nostro sé.

Nel misterioso nel mondo dei Tarocchi, l’incontro col Diavolo promuove un'esplorazione profonda dell'anima, dove le ombre si intrecciano con la luce. 

Questo arcano ci spinge ad affrontare gli impulsi primordiali egli aspetti istintuali che risiedono noi.

È un richiamo a riconoscere e accettare le parti più recondite del nostro essere, quelle zone oscure spesso ignorate o represse.

Il Diavolo dei Tarocchi non è solo una rappresentazione di tentazioni o paure, ma un alleato che ci sfida a scoprire le gemme preziose della nostra psiche, quei talenti e quelle potenzialità che giacciono inattive, in attesa di essere risvegliate.

Attraverso questo confronto, siamo guidati verso la realizzazione del nostro autentico io, liberando così il potenziale che definisce la nostra unicità.

L'essenza di questo arcano maggiore è di stimolare la trasformazione personale, incoraggiandoci a superare i limiti autoimposti e riscoprire la libertà di esprimere la nostra vera natura.