Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2025

TAROCCHI E VOTI ANTICHI: MEMORIE DA SCIOGLIERE PER RITROVARE LA LIBERTÀ

  Nel nostro cammino spirituale, possiamo portare con noi voti antichi che continuano a influenzare profondamente la nostra vita presente. Alcuni di questi voti sono stati assunti in vite precedenti, spesso in contesti religiosi o spirituali, con l’intento di perseguire purezza, redenzione o disciplina. Altri possono essere ereditati dalla nostra linea familiare, come memorie karmiche o imprinting energetici trasmessi attraverso le generazioni. Tra i più comuni troviamo: • Il voto di povertà – rinuncia ai beni materiali • Il voto di castità – rinuncia alla sessualità e ai legami affettivi • Il voto di obbedienza – rinuncia al libero arbitrio, sottomissione a un’autorità superiore • Il voto di silenzio – limitazione dell’autoespressione e della comunicazione • Il voto di servizio – negazione dei propri bisogni per dedicarsi totalmente agli altri • Il voto di sofferenza o martirio – sacrificio di sé come mezzo di redenzione • Il voto di stabilità – impegno a non las...

LUNA PIENA IN SCORPIONE ATTRAVERSARE LA SOGLIA DEL CAMBIAMENTO

Il 12 maggio 2025 la Luna Piena brilla nel segno profondo e misterioso dello Scorpione, a 22 gradi.  È una Luna che non lascia scampo né spazio per l’ambiguità.  È u n punto di svolta, un’apertura, una resa. In astrologia, la Luna Piena rappresenta il culmine, l’illuminazione, il momento in cui qualcosa giunge al massimo della sua espressione e non può più restare com’era. Ma quando la Luna è in Scorpione, questo culmine non è mai superficiale. È una rivelazione dell’invisibile, una scossa sotterranea. È la verità che si fa carne. Una soglia tra mondi Siamo nel cuore di un passaggio epocale. Saturno si trova a 29° dei Pesci, il grado finale dell’ultimo segno d’acqua, pronto a compiere il suo ingresso in Ariete. Nettuno ha appena lasciato il suo domicilio per seguire lo stesso cammino. Plutone è già da tempo in Acquario. E Urano, anch’egli a fine corsa, scuote gli ultimi resti del Toro con la sua rivoluzione silenziosa. Tutto parla di fine e inizio. Ma non un “inizio nuovo” qua...

IL DIAVOLO SECONDO CROWLEY: UNA LEZIONE DAI THOTH TAROT

C’è una carta nei Tarocchi che, più di tutte, mette a disagio: Il Diavolo. Lo temiamo, lo evitiamo, e quando compare in una lettura, spesso ci irrigidiamo.  Eppure, nel mazzo Thoth creato da Aleister Crowley e Lady Frieda Harris, questa figura si presenta in modo così audace e sfacciato che è impossibile ignorarla — e forse proprio per questo ha qualcosa di essenziale da dirci. Sì, è vero: nel Thoth Tarot, Il Diavolo è rappresentato da un gigantesco fallo. Non è un caso. Anzi, è il punto centrale del messaggio di questa carta: la forza creativa pura, istintiva, oltre ogni morale o giudizio. Pan e la gioia di esistere Crowley ci dice che il Diavolo è Pan, il Tutto. È il dio della natura selvaggia, dell’estasi, del desiderio, e dell’energia vitale non mediata. È ciò che spinge la vita a moltiplicarsi, ad affermarsi, a godere.  Non distingue tra “bello” o “brutto”, “giusto” o “sbagliato”: per lui tutto è degno di esistere. Persino ciò che ci ripugna ha un posto sacro nel grande s...