Passa ai contenuti principali

9 SETTEMBRE 2025: UN POTENTE PASSAGGIO ENERGETICO


 


Ci sono date che ci colpiscono subito, come se avessero un messaggio nascosto. 

Oggi è una di quelle: 9 settembre 2025  (9•9•9).

Tre volte lo stesso numero, tre volte lo stesso invito: chiudere un ciclo e aprirsi al nuovo.


Il numero 9

In numerologia il 9 è il numero della conclusione. Non parla di finali improvvisi, ma di un percorso che arriva naturalmente al suo compimento. È il momento in cui ci accorgiamo che un’esperienza ha fatto il suo corso e che possiamo portarne con noi l’insegnamento, senza restarne legati.

Il 9 è anche un numero di saggezza e visione: ci spinge ad andare oltre i nostri confini personali per guardare la vita da un punto di vista più ampio e profondo.

Quando si ripete tre volte, 999, il messaggio diventa chiaro e potente: qualcosa sta davvero arrivando alla fine, e questa chiusura ci prepara a una trasformazione più grande.


L’Eremita nei Tarocchi

Il 9 ci porta all’Eremita, l’Arcano IX.

È la figura di chi cammina con una lanterna in mano, avanzando passo dopo passo. Non corre, non forza, non ha bisogno di avere subito tutte le risposte. L’Eremita sa che la sua luce basta a illuminare il tratto di strada che serve in quel momento.

Questa carta ci ricorda l’importanza di rallentare, guardarci dentro e raccogliere ciò che la vita ci ha insegnato finora. L’Eremita non vive la solitudine come mancanza, ma come spazio prezioso in cui integrare le esperienze.

Il suo messaggio, in una giornata come questa, è semplice e diretto: non c’è bisogno di aggiungere altro, ma di comprendere e valorizzare ciò che già abbiamo vissuto.


Il senso del 9•9•9

Questa data non ci chiede di correre verso nuovi inizi, ma di riconoscere dove siamo arrivati. Ci invita a fare pace con ciò che sta finendo, a salutare i cicli che hanno concluso il loro percorso, e ad accorgerci della saggezza che ci hanno lasciato in dono.

Il 999 è la vita che sussurra: “Puoi lasciare andare. È tempo di fare spazio.”


L’Eremita cammina davanti a noi, e con la sua lanterna ci ricorda che la conclusione di un ciclo è la possibilità di un nuovo inizio.

Commenti